Crisi d’impresa: la gestione dell’elemento straordinario

Chi di voi in questi giorni ha già sentito parlare del differimento di sei mesi dell’entrata in vigore del d.lgs. 14/2019, il famoso Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza? 

ItaliaOggi lo ha riferito ieri.

Che sia una crisi, quella che il nostro Paese sta vivendo è ormai pacifico, ma le regole del nuovo codice erano infatti state pensate per condizioni ordinarie del mercato, mentre ad oggi la maggioranza delle aziende italiane, risulta in ginocchio a causa del lockdown delle attività imprenditoriali. 

La straordinarietà della condizione attuale come può quindi essere ricondotta ad una specifica prassi da seguire? 

Sono tempi definiti straordinari e per questo motivo occorrono, a nostro modo di vedere, necessariamente misure straordinarie.

Il nostro studio offre a tutti i suoi clienti la possibilità di prevenire eventuali crisi di liquidità future che potrebbero generarsi da errate (passate o attuali) valutazioni in merito a investimenti, piani di rientro, gestione degli insoluti, dilazione dei pagamenti.

Calcolando gli indici della crisi, ricercando ossia gli squilibri di carattere reddituale, patrimoniale e finanziario, vi aiuteremo a predisporre le misure idonee a contrastarli; instaureremo con gli stakeholders della vostra azienda un dialogo quanto più transattivo e collaborativo, mostrando ciò che è ad oggi la vostra realtà e proporremo un piano futuro credibile, concreto e sostenibile, volto alla continuità dell’attività. 

Verificando preventivamente con voi il business e analizzando la storicità delle performance aziendali, potremo definire insieme quali saranno le esigenze specifiche nel breve termine ed inoltre adatteremo quanto più possibile e nel modo più conveniente, l’evoluzione futura osservando i segnali che pervengono dall’esterno.

Contattaci per maggiori informazioni, oppure prendete appuntamento con noi. 

Siamo disponibili su Skype, Meet, Zoom!

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